Come da tradizione, l’appuntamento con Fiera dell’Elettronica in programma il 14 e 15 maggio al Centro Fiera di Montichiari è impreziosito da una mostra di grande interesse promossa dall’AIRE (Associazione Italiana per la Radio d’Epoca). Nel padiglione 5, infatti, i visitatori avranno modo di apprezzare un’esposizione che attinge alla collezione privata del socio Roberto Tancredi.
Si tratta di una raccolta di modelli di radio d’epoca in stile “Art Déco” prodotti dalla Philips tra il 1930 ed il 1935 nei vari stabilimenti presenti in quel periodo in Europa ed in Australia.
In mostra 53 esemplari tra radiogrammofoni e radioricevutori, di cui 40 di tipo “soprammobile” e 13 di tipo “consolle”. Modelli particolarmente rari e pregiati, dal fascino stilistico inconfondibile, che i visitatori della Fiera dell’Elettronica avranno modo di ammirare da vicino, in un’esposizione che ripercorre l’evoluzione di oggetti davvero unici.
La maggior parte di essi, infatti, è dotata di circuito elettrico del tipo ad amplificazione diretta o “TRF”, ribattezzato “Superinduttanza”, che in quegli anni Philips aveva brevettato e pertanto continuava ad utilizzare nonostante esistesse già il più moderno circuito di tipo “supereterodina”.
Lo stile Art Déco, nato nei decenni precedenti, venne applicato agli apparecchi radiofonici solo negli anni ’30. In precedenza venivano prodotti sotto forma di “austere cassettine” di legno senza particolari connotazioni stilistiche. Da lì in poi, la svolta con la creazione di modelli dalle linee inconfondibili che conservano intatto il fascino di allora.
“Un ringraziamento particolare va all’amico Roberto Boldori che ha contribuito al restauro tecnico di alcuni esemplari”, spiega Roberto Tancredi, curatore della mostra. “Ringrazio inoltre il professor Cesare Monaco e l’artista Elena Monaco che hanno contribuito al restauro conservativo delle tele e dei mobili.”
La mostra, proposta nell’ambito della Fiera dell’Elettronica, è un’occasione unica per tutti gli appassionati di radio e di storia.